Qui raggiungono vette di eccellenza e di piacevolezza che molte volte, tante volte, non ho trovato nei più' blasonati e costosi cugini d'oltralpe. Oggi Vi voglio scrivere di una azienda pugliese che si trova a Valenzano in provincia di Bari.
Piacevolezza, godibilità, lunga persistenza queste le doti principali di questo vino, creato per essere " bevuto " a tavola e non per " stupire ", ma state sicuri che in due persone non ne rimarrà una sola goccia.
Ottenuto da due uve autoctone pugliesi quali Nero di Troia e Bombino Nero, si presenta nel bicchiere di un rosa cerasuolo di bell'impatto visivo, brillante ; al naso è fresco, fragrante, floreale e fruttato,con note di piccoli frutti del sottobosco : fragoline, ribes e mirtillo ( il produttore nella scheda annota anche mela renetta ); in bocca è delizioso, armonico, appetibile ed invitante, con quel suo leggero residuo zuccherino che lo rende quanto mai gradevole, giustamente caldo, beva invitante e scorrevole, con una leggera nota ammandorlata nel finale di bocca. Chiude con una lunga Persistenza finale.
Un ottimo rosato di Puglia, che riconferma ancora una volta come la terra di Puglia sia vocata alla produzione di grandi rosati. Da classificare molto buono /ottimo ( 88/100 ) Roberto Gatti
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